TUTTA COLPA DI CHOPIN

Li abbiamo lasciati, Reali e il Nero, ben decisi o almeno uno di loro, a non farsi mai più coinvolgere in nessun modo dalla Cazzaniga Peroni, l’altro a rivederla. Lei…Vabbè dai, ve la faccio breve, Olga ha accettato un invito a cena del Nero, ma siccome noi sappiamo che poi la vita fa quello che vuole, forse è destino che questa cena non s’abbia da fare. Olga non mangia pesce – secondo voi in che ristorante ha prenotato il Nero? Bravi- Lui non mangia carne. Mentre valutano con una certa delusione del Nero, di optare per una neutra e neutrale pizza, Frau, all’anagrafe Irma nonché madre di Olga, chiama perché è caduta. Problema cena risolto.
Di come e perché il povero Reali si trovi coinvolto in un’indagine sul furto nella villa di un’amica delle Cazzaniga Peroni, in realtà di sua sorella, lo trovate nella sinossi in quarta di copertina e nelle recensioni.
Recensioni entusiaste, tutte. Siccome anche a me è piaciuto parecchio, questa, ammesso che si possa chiamare recensione, non si discosta.
Se Dolce da morire, il precedente romanzo dei Pastardi (crasi Pastori e Aicardi), è stato una piacevole sorpresa, Tutta colpa di Chopin è decisamente una bella conferma che i due sanno maneggiare la materia.
Trama gialla impeccabile inframezzata da ironia a volte ferocemente vicina al sarcasmo, sentimenti di ogni tipo, amore amicizia sorellanza fratellanza nipotanza, crisi familiari e non. Il ladro a cui i tre, sia mai la brianzola resti ai margini, danno la caccia, non fa eccezione nella pletora di personaggi balenghi che animano le pagine.
La strana coppia vince a mani basse la prova del nove proponendoci un romanzo con tutte le sue cosine a posto, tante risate, qualcuna (poche in realtà) è amara, ma d’altra parte, come dice Olga, trovandomi perfettamente d’accordo, “Io la vedo diversamente ed è il modo migliore che ho scovato per vivere. Ridere di tutto, anche del politically correct, perché l’ironia non ha regole. Rido, ma senza cattiveria, faccio battute e provo a sdrammatizzare. Sempre”.
Un libro per chi ama i gialli scritti bene, per chi ama i cosiddetti Cosy Crime (lo scrivo ma sappiate che mi si accapponano i capelli), per chi ama la musica, il perché lo scoprite da soli, titolo escluso, per chi ama ridere, pareccchio, e in generale, per chi ama leggere.
Fate voi, ma io un click sul link e poi su acquista, lo farei. E se vi capita, nonperdetevi una delle millemila presentazioni, che poi mi ringraziate.