MI TOLGO QUALCHE SASSOLINO

Niente libri niente oroscopi, oggi mi levo un sassolino e non sarà l‘unico.

Il fatto di non avere bandierine su nessun social, di evitare di prendere posizioni, non significa che non abbia delle opinioni ben precise su quello che succede nel mondo, e come dico spesso, ho un solo fegato e cerco di preservarlo, quindi vado a ruota libera, magari può sembrare che mescoli le cose ma non è così, garantisco.

Garlasco: per me è palese che l’indagine della Procura di Pavia e quella di Brescia, si sono incrociate, probabilmente per caso.

Che Stasi sia in galera da innocente, ormai lo darei per scontato. Le opzioni che personalmente mi vengono in mente, non sono molte, anzi è una.

Solo o in compagnia, Le mani nella marmellata, non sono quelle di Stasi, le ragioni a questo punto possono essere mille.

Interesse sessuale – che aveva l’assassino per Chiara – o il fatto che la stessa che era inciampata per caso in qualcosa di sporco che riguardava forse il fratello, all’epoca molto giovane e influenzabile, che faceva talmente schifo che lo avrebbe detto ai genitori, scoperchiando un vespaio di cui probabilmente non sospettava nemmeno l’esistenza.

Un vespaio in cui a vario titolo, si incrociano tante, forse troppe schifezze.

Premesso che sono dell’opinione che laddove ci sia consenso, in ambito sessuale e dintorni, è ammesso quasi tutto, stigmatizzo la pedofilia (che per sua natura esclude il consenso di cui sopra) e il sesso fra consanguinei, non che la questione mi disturbi moralmente, a me fa arricciare i peli e venire l’urto del vomito, ma perché contro natura.

La progenie dei consanguinei alla lunga, si deteriora geneticamente.

La natura ha i suoi modi per dirci cosa sia “giusto” e cosa no.

Dove giusto, sia chiaro, non implica giudizi di tipo morale, ma proprio di biologia spicciola.

Lo scopo del rapporto sessuale, è ovviamente la procreazione, dove non sia possibile, c’è qualcosa di sbagliato.

Torniamo però a bomba, è evidente che ci fossero persone con delle, perdonatemi la parola forse non correttissima, perversioni.

Statisticamente, se sei una persona che agisce nella media, difficilmente ti troverai implicato se non per sbaglio, in vicende che siano – e qui saltiamo piano – illecite quando non illegali.

C’è ovviamente una spiegazione logica, l’ambito delle perversioni o illecità o illegalità, deve necessariamente essere nascosto, muoversi nell’ombra, questo esattamente come succede alla luce del sole, fa sì che le strade si incrocino, ecco perché a mio parere, nell’inchiesta di cui sto parlando, un merdino piccolo piccolo, come possono essere le fantasie, può finire in un disastro e questo in mano a qualcuno che ha altre perversioni o condotte immorali (qui penso ovviamente alla corruzione di magistratura o polizia).

Finisce che per nascondere una cosa se ne nascondano a cascate altre mille, indipendentemente dal grado di schifezza.

Sono una chilavister, una mailoaddicted, una bimba di Brindisi semplice, mi appassiona il crime (sarà mica una perversione anche questa? Ops), ma qui sono costretta ad arrendermi. Nessun autore di thriller noir e compagnia, riuscirebbe a immaginare un ingarbugliamento tale di interesse a tenere nascosta la propria parte. Solo la realtà può farcela.

A noi, a parte il “divertimento” di giocare a Cluedo, rimane solo da aspettare e confidare nell’onestà di chi, scoperchiato per caso il verminaio, abbia il coraggio di distruggerlo, senza guardare in faccia nessuno.

Perché possiamo ritrovare la fiducia nella giustizia, per tutti.

Senza dimenticarci mai, che alla base di tutto il nostro chiacchiericcio, c’è la vita di una giovane donna, stroncata senza pietà e la vita di un giovane uomo che sta pagando per un crimine che quasi sicuramente non ha commesso.

PREVISIONI DAL 28.09 AL 05.10

Ariete: oh ragazzi, lavoro e denaro che entra. Preoccupazioni, almeno stando alla stesa (chiamasi stesa l’insieme degli arcani estratti), non avrete un pensiero al mondo. Non escludo che molti ariete, centrino anche delle vincite consistenti.

Toro: chi sta combattendo qalche tipo di battaglia, questa settimana la vince facile. In altri ambiti, un bell’equilibrio (tradotto siete belli tranquilli) e per chi lo desidera, sono le giornate giuste per mettere in cantiere un bimbo, gli altri stiano attenti, ma anche qualche progetto grosso che vi gira in testa da un pezzo.

Gemelli: preponderante la vostra parte femminile, per molti, un conflitto in atto, sarà risolto proprio da quella. Da giovedì, una pace che non provate da molto.

Cancro: soddisfatti di quello che avete fatto, dovreste porre attenzione a chi vi circonda, forse non tutti sono così limpidi, probabile che si mettano le basi per il progetto di un bel viaggio.

Leone: ottima settimana, si limano i bordi taglienti, si sistemano i particolari e avrete finalmente la sensazione di aver trovato una quadra, se non definitiva, molto stabile.

Vergine: è ancora transizione, molti vergine stanno facendo un percorso (odio questa definizione ma è l’unica giusta), che si avvia a conclusione, con la ripresa in toto del controllo sulle cose, il raggiungimento di quello che inseguite da tempo.

Bilancia: ottima settimana almeno fino a giovedì sera/ venerdì, poi qualcosa si inceppa e il fine settimana sarà un po’ stancante con qualche tassello che non sta al suo posto. Non prendete iniziative e decisioni importanti.

Scorpione: sono settimane di lavoro su voi stessi, qualche ramo secco verrà tagliato, forse anche a sorpresa, ma da venerdì, potrete dire quanto state bene, e sarà vero.

Sagittario: quaalcosa si chiarirà e da martedì sera a venerdì, vi sentirete proprio bene. Poi un fine settimana forse di lavoro, vi farà sentire la stanchezza, ma niente che non siate in grado di gestire.

Capricorno: qualche “dilemma” di tipo affettivo potrebbe rovinarvi i primi giorni della settimana, poi la consapevolezza della tranquillità economica, vi farà stare tranquilli e sereni, fino a godervi le decisioni prese, nel fine settimana.

Aquario: non una settimana spettacolare diciamo, probabili litigi, anche pesantini, per chi è in coppia. Ne uscirete “vincendoli” ma con un po’ di amaro in bocca.

Pesci: molto bene, settimana in cui di voi si potrà dire, set game match, degli assi pigliatutto insomma.

A ESEQUIE AVVENUTE – MASSIMO CARLOTTO IS BACK

“Dove eravamo rimasti?”  Parto non a caso da questa frase. Non leggevamo dell’Alligatore da parecchi anni, almeno 5 ma più probabilmente sono 8.

Lo ritroviamo con il cuore spezzato, come quello del Vecchio Rossini ed entrambi sanno che le ferite diventeranno cicatrici e ogni tanto faranno male. Li ritroviamo che hanno venduto l’appartamento di Padova e comprato una cascina sui colli Euganei, Max ci vive stabilmente, Buratti ci è tornato come un gatto va in una cuccia nascosta a leccarsi le ferite e Rossini lo stesso.

Ognuno a modo suo, con il salame il pane e il vino che Max sta bene attento a non fare mai mancare, e forse – libera interpretazione – anche questo fa parte dell’essere la Memoria cose che riportano a un passato per alcuni mi rendo conto solo iconico. Ma un fuoco, pane salame e un bicchiere di vino, sono il passato che non morirà mai anche per chi non lo ha vissuto. 

Oh, ci sono delle bombe tali in questo romanzo che tante cose, passano un po’ in sordina. Ma sono quelle (credo) per cui Massimo Carlotto scrive.

Perché questo è il noir all’origine, il racconto del sociale che sottotraccia macina la legge, denuncia sociale, quello in cui la trama è collaterale, serve a raccontare altro e in questo Carlotto è davvero un maestro. Se per la gran parte, gli autori di genere e fidatevi che in Italia abbiamo un parterre che resto del mondo spostati, la trama nel corso degli anni, è diventata la parte centrale dei romanzi, per Carlotto no. Lo è per forza, per chi compra i libri e per chi li pubblica, ma non per tutti.

Massimo è sostanzialmente un giornalista d’inchiesta, solo che anziché sui giornali le sue inchieste diventano libri. Non sono inchieste che fanno rumore alla tv le sue, ma riguardano fatti e costumi che a nostra insaputa, influiscono sulle nostre vite.

Riguardano capire la differenza fra legge e Giustizia, che in soldoni vuol dire dormi una vita su una branda oppure hai la coscienza morta, che puzza e marcendo infetta tutto quello che c’è intorno.

Riguardano gli invisibili, quelli involontari, che avrebbero diritto alla dignità, nonostante la vita li abbia messi nella casella dei disperati – dove intendo letteralmente senza speranza – a cui viene negata.

Quelli la cui esistenza ha valore solo per la famiglia e spesso neppure per quella.

Quelli, quelle, che erano figlie mogli madri e diventano carne più o meno fresca da vendere sul bordo di una strada o sui divanetti di un night. E tutti quelli che se ci pensate vi vengono in mente.

Riguardano anche quelli che hanno facce ben visibili, apparentemente pulite, ricchi pseudo ricchi, a cui non manca niente, nemmeno un milione di euro a cui aggiungere un 15% da usare e non dovranno rinunciare a nulla se non forse, a cambiare la macchina una volta in meno.

Quelli che dormono su materassi ben imbottiti in case belle calde d’inverno e fresche d’estate. Quelli che non si sporcano le mani, perché i soldi che maneggiano e con cui comprano anche le vite degli altri, passa da particolari lavanderie – banche cinesi – che gli tolgono la patina sporca e li trasformano in denaro onestamente guadagnato.

Riguardano le conseguenze delle inutili e stupide guerre, che stravolgono le vite della gente, e fanno sì che chi non muore sotto le bombe o i colpi dei cecchini, vada a morire nell’invisibilità, o nelle mani di chi sui morti e sui vivi che quelle guerre producono e lasciano.

Di quella mafia che ormai non vediamo più – se mai l’abbiamo vista – che controlla lo spaccio, sia droga armi vite.

Ecco che allora diventa importante che ci siano uomini come l’Alligatore, come Rossini, come Max “la memoria”, che sì, sono fuori dalle regole, agiscono seguendo un codice morale che è lontano dalle leggi, che adottano un Codice che non è lo stesso dei tribunali.

No, non sto invitando nessuno a farsi giustizia in proprio, quello lasciamo che lo facciano loro, ma impariamo la “lezione” del maestro.

Costi quel che costi, impariamo a guardare quello che ci sta intorno, a farci delle domande, a non accettare passivamente perché non ci tocca. Non è vero, possono e toccano tutti

Davvero quello che vediamo è la realtà? Davvero possiamo continuare a guardare solo dentro il confine del nostro orto? È giusto così o è il momento di vedere quello che per esempio la GdF, sembra non vedere o che le FFOO non fanno (sicuramente con scopi “nobili” alla lunga, ma deleteri nell’immediato)?

Poi ci sarebbe il tema dell’invecchiamento, quello a differenza del riciclaggio tocca tutti i fortunati – gli altri muoiono giovani – e il tema del sociale torna al privato, al personale.

La cascina che hanno comprato i tre, diventa Casa, una parola che ha poco a vedere con muri e porte, ma tanto con il sentirsi al sicuro. Non giudicati, né per come siamo né per come agiamo.

Casa è dove qualcuno ti ama, è anche litigare, non si diventa tutti uguali, ma si impara a convivere con le differenze.

Capite quanta roba c’è in 300 pagine e spicci e perché diventa complicato parlarne?

Rimane solo una cosa sensata da fare: prendere il libro, cercare su Spotify la colonna sonora che l’Alligatore stesso, per mano di Carlotto, ha indicato come accompagnamento, avere vicino una bottiglia o una tazza di quello che più ci piace o conforta e accomodarsi su una poltrona comoda, sul letto sul divano e abbandonarsi al piacere della lettura.

Tanto piove, dove dovete andare?

PS né Carlotto né Einaudi hanno pagato per questo entusiasmo dovuto solo ed esclusivamente alle emozioni che mi sono rimaste dop la lettura. Quindi aggiungo un sincero grazie a entrambi.

PREVISIONIAMO DAL 21 AL 28. 09

Ariete: ottima settimana in cui l’argomento preponderante sarà il denaro, nello specifico che entra copioso, vorrei poter dire che sarà così per tutti ma ovviamente non posso. Però ecco, diciamo che l’opportunità, sarà a portata di mano, state tutti attenti a coglierla

Toro: per voi toro, il lavoro viaggerà su binari tranquilli e senza sbalzi, qualcuno potrebbe covare dei sogni e non vederli concretizzarsi, qualcuno ci spererà un po’ troppo e non riuscire a realizzarli, per qualcuno sarà un pochino “doloroso”.

Gemelli: dovete stare attenti a non “peccare” di avidità nei prossimi giorni, il rischio è che volendo troppo, lo stringere meno, sia una delusione che potrebbe incattivirvi troppo e sproposito.

Cancro: anche per voi cancro la settimana sarà “dedicata” al denaro al lavoro e questioni relative, niente altro di rilevante da segnalare.

Leone: il rimpianto per qualche cosa che non avete fatto potrebbe infastidirvi a inizio settimana, poi il lavoro e gli impegni quotidiani richiederanno la vostra attenzione e i rimpianti spariranno senza lasciare traccia.

Vergine: grandi cose in arrivo a inizio settimana, di conseguenza avrete ottime giornate almeno fino a venerdì, poi potrebbe subentrare qualcosa che vi disturba e vi manda un po’ in confusione.

Bilancia: avete dei progetti che ciclicamente tornano e questa settimana inizierà così, con grandi idee. Sorpresa, potrebbe essere la volta buona che qualcuno lo portate anche a termine.

Scorpione: equilibrio, tutto procede su binari solidi e consueti, senza ritardi contrattempi e rotture. Un’ottima settimana direi.

Sagittario: bene il lavoro, a metà settimana forse una discussione o contrasto animato, da venerdì, dedicatevi ai sentimenti, che gli arcani consigliano così.

Capricorno: oh bene ero quasi preoccupata, la vostra vecchia amica ansia tornerà a trovarvi e farvi immaginare scenari catastrofici, dovete avere pazienza, lo sapete che vi passa abbastanza velocemmente.

Aquario: tutti presi dall’amore, meglio se dalla vita in giù (cit), del perché siate sempre sul piede di guerra, rimane un mistero.

Pesci: settimana senza sbalzi, si susseguono le cose di ogni giorno, se solo anche voi non foste pronti alla pugna.

APPASSIONATI DI MOTORI, È IL CONSIGLIO GIUSTO

Niente giallo in questo articolo, il libro di cui vi parlo oggi, anzi, che vi consiglio è quello che vedete qui sopra.

Quando l’ALFA ROMEO era MILANO.

Lo consiglio per essere precisa, a quelli che, sono definiti, anzi, si definiscono orgogliosamente, Alfisti. Ma anche a chi è di Milano o lo è diventato negli anni in cui la città aveva davvero il Coeur in man, a chi ama la Storia e scoprirla a tutto tondo, perché sì, parlare che so, delle Guerre mondiali, non è difficile, raccontare quello che le guerre – ma è solo un esempio – hanno provocato nei dettagli, non è cosa da tutti.

In questo libro, c’è un pezzo di Storia d’Italia in generale ma di Milano in particolare, di un’eccellenza che a differenza di altre grandi aziende, permettetemi questo piccolo pensiero personale, non ha usufruito di miliardi a pioggia dai governi.

Si parla della Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, ALFA. Ci sono stati anni in cui avere l’Alfa indicava uno status, un modo di vivere, di pensare.

Io per esempio, che non l’ho mai avuta, oltre al destino, se sono viva lo devo alla solidità dell’Alfa 33, fossi stata su un’altra auto qualsiasi, probabilmente non sarei qui a raccontarvi un belino, come si suol dire.

Narra la leggenda, che Gianpaolo Sacchini, uno dei due autori, da bambino, riconoscesse le macchine dal suono del motore e che i motori diventassero in qualche modo fondamentali nella sua vita professionale, era forse inevitabile, è un giornalista professionista, che fa troppe cose per raccontarvele qui. L’altro, Marco Turinetto è un architetto, storico del design, il cui contributo, nella seconda parte del libro, è più legato alla città in sé e al design, che comunque ricordiamolo, è parte integrante sia di Milano che dell’ALFA.

Si parte come dicevo da lontano, dai primissimi del ‘900, quando Milano fu sede dell’EXPO che a differenza di quella che ci ricordiamo tutti a Rho, ebbe il suo centro in zona 8, dove poi sorse la fiera e dove c’era la “strada del Portello” – oggi via Traiano, che corre parallela a viale Certosa – zona rurale che però si collegava con il parco Sempione che per i milanesi è sinonimo di Castello e quindi di cuore della città.

Finita l’expo, rimasero degli spazi a un costo relativamente basso, che non intaccavano la vocazione agricola della zona a sud, e divennero piano piano sede della Milano industriale, proprio a partire dal Portello.

Per raccontare la storia della casa automobilistica, Sacchini ci illustra come l’auto, in generale, fosse inizialmente pensata per lo sport, le prime corse o comunque competizioni, pensate che so, alla Targa Florio o alla Milano Sanremo, che, sorpresa, non è solo la classica di primavera.

Certo all’epoca era uno sport da ricchi, come tante altre cose, ma grazie a tanti fattori, che devo dire sono spiegati con chiarezza, piano piano l’automobile è diventata un oggetto che è parte integrante della vita di quasi tutti.

L’Alfa, nasce quindi a Milano, dalle ceneri di un’altra impresa, il 24 giugno del 1910.  Come poi è diventata Alfa Romeo, chi ci ha lavorato le tappe della sua crescita, con trionfi e cadute, le troverà chi vorrà ascoltare il consiglio. Fra l’altro, oltre che giornalista e creatore di eventi, Sacchini è anche un imprenditore, cosa che gli ha permesso di raccontare la storia di un’azienza, con competenza, ma anche con cognizione di causa nell’analisi degli eventi.

L’unica avvertenza che mi sento di dare, almeno per i non ferratissimi, è di non cercare di star dietro alle date, a meno che non siate dei Pico della Mirandola, ma di lasciarsi trasportare in un’Italia e in una Milano, che è stata fucina di idee, che ha saputo nascere e rinascere mille volte.

Il racconto si ferma agli anni ’80, quando la città si è trasformata nella Milano da bere, ma quella è un’altra storia.

PREVISIONI DAL 14 AL 21 – 09

Ariete: un pensiero (vago) al lavoro e all’economia di casa, vi accompagnano in questo inizio di settimana, ma la parola d’ordine è e rimarrà relax, non escludo un fine settimana particolarmente peperino per il corazon e dintorni.

Toro: si parte con tanto amore di coppia, che gratifica e rilassa, a metà settimana, potrebbe colpirvi a tradimento qualche rimpianto, vuoi una parola di troppo o un gesto sbagliato, che ahimè trascinerà un pochino di malumore anche nei giorni a seguire.

Gemelli: fra lunedì e martedì, un imprevisto fastidioso anzichenò, vi farà partire col piede sbagliato, lasciandovi dell’amaro in bocca anche dopo, la settimana, e voi di conseguenza, si riprende grazie al lavoro, fra mercoledì e giovedì.

Cancro: sereni, consci di voi e di quello che siete, anche del vostro “potere” che spesso sottovalutate, anche sul piano soldini.

Leone: molto tranquilli, giusto un attimo di confusione intorno a metà settimana quando forse si accavallano troppi impegni, ma con calma risolverete tutto e vi avvierete al we in grazia di Dio.

Vergine: un colpo di fortuna o quello che a voi sembrerà tale, vi fa iniziare bene i prossimi giorni, la razionale vergine avrà il sopravvento su tutto e condurrete la barca in porto con estrema tranquillità.

Bilancia: non vi è ancora passata del tutto eh, avete la sensazione di aver dovuto sacrificare qualcosa e vi infastidisce. Bando alle malinconie, è tutto sotto stretto controllo.

Scorpione: ancora giorni d’oro, molto molto concentrati su sentimenti e sesso, il che va da sè, vi mette decisamente di buon umore.

Sagittario: ogni tanto mollate però sul lavoro, fermatevi un attimo o almeno rallentate e cercate di capire se c’è qualcosa che vi può dare quel tantinello di allegria che è indispensabile.

Capricorno: vi verranno in mente dei progetti che forse avevate in tasca da un po’, è il momento di studiare come relizzarli e mettere le basi, da venerdì il vostro terzo occhio, sarà fondamentale e salvifico.

Aquario: vi state inimicando qualcuno che ha il potere di farvi male, attenzione, nel fine settimana potreste venire colpiti alle spalle da chi meno ve lo aspettate.

Pesci: ancora sette giorni molto buoni, qualche giornata pesantino a metà settimana, stancante più che altro, ma il fine settimana si farà perdonare alla grande.

PREVISIONI DAL 7 AL 14.09

Ariete: inizierete la settimana con la necessità di mettere da parte il vostro istinto fumantino, qualcosa necessita di tutta la calma e pazienza di cui potete disporre, poi relax fino al fine settimana che prevede un piccolo spostamento

Toro: un bell’inizio settimana con o entrate inaspettate o un ceck positivo della siituazione, tanto amore vi regala serenità e una settimana che potrete godervi in tutto e per tutto.

Gemelli: momento di grazia in cui mi iniziate la settimana endendovi conto di quanto sia prezioso ciò che avete in mano e delle potenzialià, a metà settina potrebbero entrare dei soldini e da giovedì, vedrete cose che vi apriranno un mondo. Vedete di non sprecare una settimana così

Cancro: non come toro e gemelli ma una buona settimana anche per voi, state solo attenti nel fine settimana a non dare troppo spazio a quel che non è stato.

Leone: potreste decidere di rinunciare a qualcosa, pensando che vi sia richiesto, ma attenzione, potreste aver equivocato, accertatevi di avere visto o sentito bene. Relax nel fine settimana.

Vergine: qualche rimpianto potrebbe adombrarvi a inizio settimana, tentati da qualcosa fate attenzione, se cedete potreste vedervi presentare un conto salato.

Bilancia: siete agguerriti e anche un filo incazzati, siccome non sapete bene con chi e perché, evitate di prendervela random, rischiate di rimpiagere qualcosa che non aveva motivo di rovinarsi.

Scorpione: eh, diciamo che la maga avreebbe voluto questi Arcani per il suo segno, ottima settimana su tutti i fronti, bene davvero eh.

Sagittario: vi manca qualcuno o qualcosa che non riuscite a mettere a fuoco, mercoledì o giovedì arriva la rivelazione e una volta capito, la settimana si conclude alla grande.

Capricorno: dire che sia una brutta settimana in realtà non si può, ma prenderete delle decisioni che vi peseranno e sappiamo che per voi, lasciar andare qualcosa è impresa titanica. Però è necessario al vostro benessere.

Aquario: settimana spettacolare, godetevela così come arriva e zitti zitti, di meglio non si può chiedere.

Pesci: ecco, scherzavo alla riga sopra, ci fosse la classifica, sareste al top. Unico piccolissimo neo probabilmente domenica, una discussione o un “litigio”, ma senza alcuna conseguenza.

L’UOMO DAGLI OCCHI TRISTI

La recensione vera e propriamente detta, la leggerete su Mangialibri, però per dire tutto quello che c’è ne L’uomo dagli occhi tristi, bisognerebbe scrivere un papiro, un altro libro. C’è il talento, ormai più che conclamato di Piergiorgio nell’ideare la trama “gialla”, ma c’è anche tutta la sensibilità di un uomo che ha imparato, se è vero che le donne vengono da Venere e gli uomini da Marte, non solo il venusiano, ma anche il non detto. Con una straziante semplicità, racconta di madri, dell’amore che una madre può provare e del dolore che questo amore può provocare se viene distrutto. Parla di amicizia, quella che cresce con il tempo, che si perde nei malintesi, nelle omissioni e poi è capace di chiedere scusa, di mostrarsi in tutta la sua potenza. Non parla, non racconta non descrive, ci fa vivere, quella che è in alcuni casi è la normalità e in altri diventa una condizione che può mettere a rischio la vita stessa. E ancora l’amore per la sua terra, un racconto che alterna la bellezza e i tentativi (che paiono eterni), di trasformarla in moneta sonante, stuprandola e poi mettendola in vendita. Ci sono anche cose solo accennate, poche frasi qui è lì, nelle quali se ci soffermiamo un minimo, vediamo tutto il potenziale distruttivo dell’amore malato, quello che rasenta la follia. È tanta roba vero? Non è neanche tutta. Ogni volta che finisco un romanzo di Pulixi, penso che abbia dato il massimo e regolarmente, al romanzo successivo, vengo clamorosamente smentita. Tratteggia personaggi da amare incondizionatamente o da odiare senza mezze misure, poi come un sarto farebbe con un abito su misura, ti fa intravedere un qualcosa di nascosto, che ti scombina tutto e ti fa intravedere la possibilità di una redenzione sempre possibile. Viene solo voglia di ringraziare i maestri che hanno visto quel talento in erba – per chi se lo chiedesse, sì, parlo di Carlotto – gli editori che hanno deciso di puntare su di lui, chi lo ha cresciuto con tanta sensibilità e chi gli sta accanto. Pulixi è la conferma che in questi anni, una cosa di cui possiamo andare fieri in Italia, sono gli autori cosiddetti di genere. Genere speciale.

PREVISIONI DAL 31.08 AL 7.09

Toro: almeno fino a mercoledì sarà come se non ci fosse altro che il lavoro, poi scatterà qualcosa e vi dimenticherete tutto quello che non sia legato alla vita di coppia

Gemelli: qualche rimpianto offuscherà i prossimi giorni, ma con la concentrazione sul lavoro, quasi magicamente, nel fine settimana avrete un’epifania e tutto quello che dovete fare, sarà chiarissimo e facile oltre ogni aspettativa

Cancro: fra oggi e martedì sarete a rischio fregatura, state attenti, poi l’energia vi riempie all’improvviso e farete molto più di quanto avevate sperato.

Leone: si parte con qualche tentazione a cui sarà bene resistere, i giorni di metà settimana saranno uno spettacolo (che ve ne accorgiate o no) e da giovedì, rilasatevi, meglio di così sarebbe difficile

Vergine: esattamente all’opposto di quanto accadrà ai gemelli, voi mi partite belli carichi sul lavoro specialmente, poi qualcosa si sistema dedfinitivamente e pur soddisfatti, fate i conti con quello che non è stato.

Bilancia: anche per voi il rischio di qualche “fregatura” è in agguato, ma già da mercoledì cambia tutto e il fine settimana sarà perfetto per tirare delle somme.

Scorpione: una leggera insoddisfazione a inizio settimana, ma poi qualcosa, illuminerà il resto della settimana alla grande.

Sagittario: ancora un’ottima settimana, senza grossi picchi, ma una sana tranquilità che vi accompagna in ogni ambito.

Capricorno: un bell’equilibrio vi fa iniziare ottimamente la settimana, mercoledì o giovedì, potrebbe esserci un attimo di abbattimento (quelli che conoscete bene, in cui vi pare tutto più nero del buio) ma dura ben poco e tornerete a stare bene molto velocemente.

Aquario: messi da parte i sentimenti, questa settimana sarete presi dal lavoro e cerceherete come al solito, qualche momento di solitudine (e come al solito non la sopporterete).

Pesci: amore come se piovesse dal cielo, questa settimana sarà l’unica cosa che per voi avrà un senso.

PREVISIONI DAL 24 AL 31.08

Ariete: vi è rimasto un sogno nel cassetto e siete pronti a combattere anche i draghi per realizzarlo, provate con la pazienza, è molto più probabile che arriviate a compimento .

Toro: state realizzando di avere vinto se non la guerra, una battaglia importante, quello che “perderete” sarà ampiamente ripagato da quello che vivrete.

Gemelli: gran belle giornate per tutte le faccende sospese, di cuore di soldi di affari, e per finire la settimana che arriva, con il giusto spirito, lasciatevi andare a una tentazione.

Cancro: siete tranquilli con voi stessi e questo farà sì che la settimana sarà produttiva in ogni senso e voi arriverete alla fine soddisfatti e senza ombra di stress.

Leone: godetevi un’ottima settimana, possibilmente senza dare troppo peso a un po’ di confusione che potrebbe cogliervi a metà settimana. Da giovedì, possibili e probabili riconoscimenti che gratificano.

Vergine: questa settimana dovrete usare la vostra razionalità per arginare le esuberanze della vostra metà della mela, ogni tanto bisogna fare il “cane” da guardia.

Bilancia: ottima settimana, qualsiasi programma abbiate, andrà esattamete come lo avete pensato e pianificato.

Scorpione: qualche ombra potrebbe aleggiare da metà settimana e dovreste stare attenti a non prendere lucciole per lanterne, il rischio è di farvi male inutilmente.

Sagittario: un imprevisto fastidioso domani o martedì, ma poca cosa, da mercoledì in poi, ottime cose in arrivo, sia sul lavoro sia nei dintorni del cuore.

Capricorno: controllate il denaro (sia in entrata che in uscita) a inizio settimana, poi un attimo di confusione che non avrà alcuna conseguenza, ma anzi, prepara un prossimo we spaziale.

Aquario: una bella settimana in cui lavoro e sentimenti si divideranno il tempo in maniera equa e soddisfacente, potreste addirittura trovare il tempo per riposarvi.

Pesci: potreste, dovreste, tentare di essere sereni se non felici a tutto tondo, non fatevi problemi che non ci sono o metterete a rischio il fine settimana.