SANREMIAMO?

Oh, mi accorgo or ora di non avere Sanremato nemmeno un pochino, vabbè rimedio adesso.

Meno coinvolgente delle precedenti edizioni, quelle di Ama e Ciuri, come ha detto un giornalista del Corriere, uno dei pochi che ancora si possono leggere (il giornalista non il quotidiano), Ama non ha fatto dei festival di Sanremo, ha fatto dei Festivalbar all’Ariston. Chiaro che qua non si discute la preparazione o la professionalità, per organizzare e gestire delle feste memorabili come quelle degli ultimi 5 anni, ci vogliono delle doti notevoli, ma il clima è completamente diverso, come diverso è lo scopo ultimo, credo. Il Festival di Sanremo è il Festival della canzone italiana, lo è da quando è nato 75 anni orsono. Volenti o nolenti è stato, cosa diventerà dopo le ultime notizie sulla possibilità che non sia più di mamma Rai lo scopriremo, un momento quasi istituzionale, trasmesso dalla tv pubblica, un palco che tutti i cantanti, anche con anni e anni di carriera, sostengono metta “paura”, ci sarà un motivo no? Certo Carlo Conti è più istituzionale, democristiano se vogliamo, attento alla forma, e molto rispettoso dei telespettatori. È un allievo di Pippo e Mike. D’altra parte, senza la complicità di Ciuri, probabilmente anche la verve di Ama sarebbe stata minore. Quello che ho pensato io però, dalla prima sera, è che Conti abbia voluto dare un taglio netto, se avesse fatto una prima serata “casinista”, il confronto sarebbe stato impietoso e inevitabile, così facendo, compresi i tempi ristretti, riservati all’esibizione, ha staccato completamente. Prova ne sia che le serate successive, si sono progressivamente alleggerite, sui tempi sono fioriti decine di meme e tutti si sono rilassati, adesso sono curiosa della finale di stasera.

Ok, quindi abbiamo un vincitore, degli “esclusi” e finalmente qualche polemica. Va da sè che le mie sono considerazioni da divano, per quanto, mi riconosco, da sola, una certa propensione a capire le cose. Lo ridico ogni anno, Sanremo lo vince la canzone che il giorno dopo la gente si ricorda, e adesso da chi viene votato dai ggiovani, Olly era probabilmente l’unico vincitore possibile.

Le altre considerazioni, nei prossimi gioni, che tutto insieme diventa un papello troppo lungo.