
Cosa c’è di più rilassante in queste giornate autunnali che accoccolarsi sul divano con una tazza di cioccolato un plaid e un gatto? Avere in mano un bel romanzo. E qui entro in scena io (il primo che pensa io pecchi di presunzione verrà messo in ginocchio sui ceci crudi); Andate in libreria, che tanto per fare la spesa uscirete, fiondatevi allo scaffale delle novità e portate alla cassa Il falco di Sveva Casati Modignani, poi andate a casa, fate quel che dovete fino a quando potrete divanizzarvi come sopra descritto. Saranno ore di goduria, garantito. Ah fermi tutti, prima di tornare a casa, assicuratevi di avere in dispensa del cioccolato. Potreste anche chiedervi se ho deciso di boicottare Nowzaradan, no la verità è che come da foto, una volta iniziato a leggere, la voglia di una tazza di cioccolato o un cioccolatino a portata di mano, diventerà inarrestabile (e a quel punto voi capite che tanto vale avere vicino uno dei migliori).
Il format è lo stesso di sempre, focus su un personaggio e poi un viaggio a ritroso nella sua vita e in quella di tutti i personaggi che l’hanno popolata. Giulietta Brenna è un personaggio delizioso, con i suoi errori le sue vittorie le sue sconfitte e naturalmente i suoi amori. E questo è il lungo romanzo che vi consiglio, una lunga storia d’amore con tutti gli inciampi che la vita, quella vera, mette di fronte ad ognuno di noi quotidianamente. Lungo ma ahimè, come sempre con Sveva, la lettura corre e lo si finisce in un attimo. I personaggi che accompagnano la protagonista sono come sempre i più svariati, dal coprotagonista, Rocco, salito bambino a Milano dalla Sicilia, che partendo dal basso, ha fatto tutta la gavetta e ha avuto la fortuna di trovare qualcuno che riconoscendo il talento e facendolo crescere fino a diventare un imprenditore ricchissimo ma con lo stesso cuore di cui Giulietta si era innamorata decenni prima. Le amiche e gli amici di sempre, il tassista il gioielliere eccetera.Io non so quale sia il segreto di questa signora (parlo dell’autrice), ma oserei addirittura un accostamento a Liala – non ci scherzate su perché parliamo di milioni di copie vendute – declina la stessa storia in mille modi, non stufando mai. Forse dipende dal fatto che oltre ad essere una donna intelligente e colta, ha capito il segreto della vita. Pochi ingredienti essenziali, la famiglia l’amore un pizzico di fortuna e di sfortuna e affrontare tutto quello che ci capita, fin dove è possibile con un sorriso e cercando di forgiarci per essere pronti a tutto.
A breve la recensione su Mangialibri
