Fine d’anno di donne – Annie Haynes e Mariolina Venezia

Ultimo giorno dell’anno e lo chiudiamo con due letture che personalmente non mi hanno esaltata, ma mi sento comunque di consigliare. (Sono orrendamente consapevole del mio essere pignola e rompina, e scusate se me la tiro, ma una che fa recensioni deve essere in grado di distinguere il suo gusto personale dall’oggettivo valore di un libro). Dunque dicevamo, due donne, due gialli completamente diversi fra loro, entrambi da leggere.
Il primo, Chi ha ucciso Charmian Karslake, è della collana vintage, un ripescaggio che le Edizioni Le Assassine ha scelto con cura, l’autrice è dei primi del secolo scorso, contemporanea di zia Agatha, non ha avuto lo stesso successo, ma per chi ama il giallo classico e le ambientazioni d’epoca è assolutamente godibile. Protagoniste le donne (come da “statuto” della Casa Editrice), è una lettura distensiva, senza grossi colpi di scena all’inizio ma che nella seconda parte si palesano e sono anche belli potenti. Non cruento e molto basato sulle deduzioni e sulle capacità dell’ispettore che si occupa di scovare il colpevole, mettendosi di traverso a quella piccola nobiltà che nell’Inghilterra dell’epoca la faceva da padrone.
Diverso il discorso per Mariolina Venezia, donna del suo tempo che ci racconta di quel che accade in Rione serra venerdì e di Imma Tataranni, un PM tutto di un pezzo (un pezzo piccolo a onor del vero vista la scarsa altezza della suddetta), ma un pezzo d’acciaio almeno all’apparenza. Il giallo c’è tutto, ma la forza di questi romanzi è tutta nella protagonista e nella città. Matera, città di cui la maggior parte degli italiani sapeva solo che era in Basilicata e c’erano i Sassi, e adesso la troviamo Capitale Europea della Cultura per il nuovo anno. Leggendo questo romanzo (colpevolmente il primo dell’autrice che ho letto), ho trovato una donna, la PM appunto, che è un concentrato di tutto quello che si pensa di una donna del sud – attenzione, gli stereotipi non sono sempre una cosa negativa – Una donna che ha studiato che è figlia del suo tempo ma che ha un legame fortissimo con la sua terra, le tradizioni (almeno quelle culinarie) e un forte senso della famiglia e della giustizia senza sottrarsi alla vita di una donna dei giorni nostri. Insomma due romanzi che vale la pena mettere sul comodino e prendere per mano quando si hanno un paio d’ore da dedicare alla lettura, certi di passarle in modo soddisfacente

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Autore: Coleichelegge

Innamorata perennemente incazzata politicamente scorretta inesorabilmente libera

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