Va da sè che l’unico requisito indispensabile per godersi a pieno BookCity, sarebbe l’ubiquità, mi dicono però non essere qualità nelle disponibilità di alcuno. Io per una volta, a malincuore ho escluso le decine di eventi a carattere generale – e credetemi sulla parola c’erano davvero eventi per tutti i gusti, presentazioni incontri tavole rotonde conferenze e chi più ne ha più ne metta – per concentrarmi sul genere che mi appartiene forse più degli altri, o perlomeno quello in cui la competenza non mi manca (e se vi sembro presuntuosa non è un problema mio). Quindi mi sono concentrata sul Giallo e il noir. A onor del vero qualche dubbio sull’ubiquità mi è venuto, o perlomeno che qualche autore/relatore, abbia dei superpoteri, ma questa è un’altra storia. Ho selezionato pochi incontri, quasi tutti tenutisi a Palazzo Morando, ho iniziato con la presentazione di Le sorelle Sciacallo della Vallorani, introdotta e affiancata da Elena Mearini e Carlo Lucarelli interessante incontro in cui è tornata prepotente Tecla Dozio (che evidentemente è ancora ben salda al suo posto di Signora del giallo, nel cuore di tutti). del libro ve ne parlerò ovviamente quando lo leggerò (e non fate dello spirito sui tempi). Però se lo consiglia Lucarelli, fossi in voi un pensierino ce lo farei. A seguire la presentazione di Le notti nere di Praga,(Davide Mosca – Mondadori) un divertente “giallo” che vede protagonista nientemeno che Kafka. La relatrice Cristina Aicardi, anima di MilanoNera, lo ha consigliato, e io, sempre in attesa di leggerlo, lo consiglio a voi. Per i #deGiovanners più distratti, più distratti, sulla pagina facebook di questo blog, trovate tre minuti di Souvenir, sì cari, un regalo che Maurizio ha fatto ai presenti al Parenti, dove in realtà si è parlato del commissario Ricciardi a fumetti, direi che Bonelli Editore ha fatto un gran lavoro. Non perdetevi il prossimo articolo, vi racconterò di Malvaldi Manzini Robecchi e di cosa hanno raccontato
