Un titolo carino e Tecla Dozio è di nuovo qui fra noi

Immagino che il nome di Tecla sia ben presente nella mente di chiunque frequenti il giallo, la sua Sherlockiana è stata un punto di riferimento di quelli fondamentali. Poco più di un anno fa Tecla ci ha lasciato, solo fisicamente mi sentirei di dire, perché di lei si parla si ricordano aneddoti, frasi lapidarie, il suo carattere tutt’altro che accomodante. Grazie al Sistema Bibliotecario di Milano, questo delizioso libretto, pubblicato nel 2009 da Marcos y Marcos, è tornato in giro in formato digitale, e meno male devo dire. Un gioco, uno scherzo, più probabilmente un atto d’amore. La trama è una divertente indagine che vede contrapposti tre schieramenti, il gotha della letteratura gialla italiana, quello della letteratura straniera e la polizia che deve indagare sull’omicidio della stessa Tecla, avvelenata durante la festa per i dieci anni della libreria. Ci sono tutti ma proprio tutti, Camilleri Lucarelli Colaprico Pinketts la Vallorani Carlo Oliva Biondillo Roversi Faletti e anche quelli che sto dimenticando, non sanno che ad un certo punto arriveranno anche Deaver la George Connelly Fred Vargas Lansdale la Rendell Mankell e chi più ne ha più ne metta. Ahimé, prima che la nutrita schiera degli stranieri irrompa in libreria, al momento di servire il mitico risotto, qualcuno versa del cianuro nel bicchiere della libraia e lei non saprà mai quanto sarebbe stata bella la sua festa. Non è un giallo tradizionale perché dell’assassino (che a onor del vero è un tipo parecchio strano), del come e del perché noi sappiamo tutto da subito, generalità lavoro e quant’altro. Non lo sa la polizia però, e certamente gli amici non si arrendono a sapere impunito l’autore di un tale obbrobrio. Dunque cos’ha di così particolare? Forse nulla per chi non abbia “familiarità” con l’ambiente o non abbia conosciuto Tecla, moltissimo per chi invece l’abbia conosciuta amata e “conosca” i protagonisti.Un audiolibro praticamente, sentivo il vocione grave di Camilleri, il tono sempre velato di ironia di Faletti, la calma olimpica di Lucarelli. Un divertissment, 129 pagine di amore per le più grandi voci gialle, per Tecla e chi l’ha amata. Cosa che non fa mai male, è anche scritto molto bene.
Assassinio in libreria
Lello Gurrado
Editore: Marcos y Marcos
Collana: MarcosUltra
Anno edizione: 2009
Pagine: 204 p., Brossura
EAN: 9788871685083

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Autore: Coleichelegge

Innamorata perennemente incazzata politicamente scorretta inesorabilmente libera

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